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Truffe on line: nel mirino ancora il mercato delle quattroruote.
Mercoledì 30 Luglio 2008
autore: Redazione InterTraders Nelle ultime ore una maxi-operazione condotta dalla Polizia Postale e delle
Comunicazioni di Bologna con la collaborazione dell'Interpol e della Polizia
rumena, ha sgominato una banda italo-rumena specializzata nelle frodi
informatiche. Tre i pregiudicati rumeni arrestati, diciannove le persone
denunciate (rumeni e italiani) e oltre venti le perquisizioni effettuate nel
foggiano, nell'anconetano, nel veronese e nel milanese.
Il modus operandi dei criminali consisteva nell'inserire falsi
annunci di vendita di auto di grossa cilindrata su noti siti Internet dedicati
al commercio di auto on line (AutoScout24; mobile.de etc.). I prezzi vantaggiosi e l'illusoria
garanzia per gli ignari acquirenti di seguire lo stato della spedizione
dell'auto tramite appositi siti di deposito a garanzia (risultati poi clonati),
invogliavano all'acquisto anche i più diffidenti.
Il target di vittime preferito dalla banda era costituito solo da
cittadini stranieri, mentre il denaro intascato veniva fatto
confluire in appositi conti correnti bancari aperti in Italia. Una
volta trattenuto il compenso da parte dei titolari dei conti, le somme venivano
quindi trasferite e smistate tramite appositi sistemi di pagamento ai boss in
Romania.
L'operazione delle forze di polizia ha portato, inoltre, al blocco e al
sequestro di oltre 170 mila euro versati su 25 conti correnti bancari su
di un totale di 650 mila euro di truffe perpetrate ai danni di 87 cittadini
stranieri, tra cui anche un giapponese che aveva sborsato 50 mila euro
per accaparrarsi una improbabile Aston Martin.
Nell'ultimo anno sono notevolmente incrementate le truffe on line connesse con
la vendita di auto e, sebbene su InterTraders ce ne siamo occupati in più occasioni, è di alcuni giorni fa la notizia,
riportata da diversi quotidiani nazionali, di una truffa perpetrata ai danni di
due internauti vicentini interessati all'acquisto di auto.
In questo caso le due giovani vittime erano state raggirate con una
falsa inserzione di vendita pubblicata da un sedicente venditore romano su un
noto sito di aste on line. Inutile aggiungere che, dopo aver versato
rispettivamente 6.000 e 1.500 euro per una Volkswagen e una Bmw, agli acquirenti
non è mai stato consegnato alcunchè.
Al seguente link è possibile vedere il servizio che Repubblica ha dedicato alla
maxi operazione della PolPost di Bologna. Nel video, particolarmente
interessanti sono le riprese fatte dalla Polizia rumena al momento
dell'arresto di uno dei truffatori:
https://espresso.repubblica.it/multimedia/tecnologia/2598099
Redazione InterTraders
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