Focus
|
Pubblicità ingannevole su moby.it, l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato interviene.
Giovedì 05 Giugno 2008
autore: Redazione InterTraders Quante volte sarà capitato ai lettori di imbattersi in annunci pubblicitari
super convenienti, che magari ricoprono l'intera pagina di un sito web, ma che
al termine della frase presentano il solito (diabolico)
asterisco che rinvia a condizioni onerose riportate chissà dove a caratteri
lillipuziani?
Di sicuro tantissime, e proprio in questi giorni uno di questi annunci è stato
posto al vaglio dell'Autorità Garante della Concorrenza e del
Mercato.
Nell'adunanza del 29 maggio 2008, infatti, l'Authority ha disposto, in
via cautelare, la sospensione del messaggio pubblicitario ritenuto ingannevole
della società Moby S.p.A., dedita al trasporto marittimo; un
claim pubblicitario diffuso, oltre che tramite giornali e affissioni
pubblicitarie in particolare sulla home page del sito Internet
www.moby.it.
Lo slogan presente sul portale conteneva la frase: "Vai in Sardegna
o Corsica. TORNI GRATIS", lasciando intendere agli utenti che,
acquistando il pacchetto di servizi e trasporto marittimo per i tragitti
da e per la Sardegna e la Corsica, avrebbero pagato solo il viaggio di andata
per raggiungere una delle due isole, senza alcuna spesa per il viaggio di
ritorno.
Tuttavia, l'offerta, riportata a caratteri cubitali, era contornata da scritte
di dimensioni assai più ridotte, poste a fianco o sotto il messaggio
pubblicitario, che riportavano una serie di limitazioni all'offerta in questione
ponendo a carico del consumatore spese non indifferenti tra cui:
pagamento di tasse, diritti e supplementi; obbligo di corresponsione della
tariffa "Best Price A" sulla partenza; limite dei posti a disposizione; obbligo
di prenotazione per un veicolo a motore, senza offerte speciali, e per lo stesso
nucleo di passeggeri che avessero utilizzato lo stesso veicolo prenotato per
l'andata.
L'Autorità, tenuto conto anche delle memorie presentate dalla Moby, si è
pronunciata sia riguardo al fumus boni iuris (la probabile esistenza
del diritto del ricorrente), sia riguardo al periculum in mora (il
pericolo di una danno grave e irreparabile che potrebbe derivare nell'attesa del
provvedimento definitivo), condizioni necessarie per ogni procedimento
cautelare.
Per quanto concerne il fumus boni iuris, l'AGCM ha considerato
non corretto il messaggio pubblicitario ai sensi degli artt. 20
("Divieto delle pratiche commerciali scorrette"), 21
("Azioni ingannevoli"), 22 ("Omissioni
ingannevoli") e 23 ("Pratiche commerciali considerate
in ogni caso ingannevoli"), lett. v) del Codice del Consumo, dato che appariva
"idoneo ad indurre in errore i possibili destinatari rispetto
alle caratteristiche principali dell'offerta, quali i costi comunque da
sostenere per usufruirne".
Gli utenti, infatti, attratti dalla promozione apparentemente conveniente, una
volta manifestata la propria adesione, rimanevano invischiati nelle onerose
condizioni summenzionate che, di fatto, smentivano "la veridicità
dell'offerta" in merito alla gratuità del viaggio di ritorno, riducendone
notevolmente la vantaggiosità economica e rendendola notevolmente più onerosa
dell'offerta più conveniente (denominata "Super Best Price")
della stessa compagnia.
Sotto il profilo del periculum in mora, invece, l'Autorità ha
considerato la conodtta della Moby S.p.A. altamente offensiva, tenuto conto
dell'ampia diffusione del succitato messaggio pubblicitario (a mezzo
Internet, stampa, affissioni), in grado di raggiungere un considerevole
numero di consumatori, e del periodo in cui è stato divulgato (maggio)
che, in quanto preludio dell'imminente stagione estiva, è
caratterizzato da un marcato incremento di prenotazioni di mezzi di
trasporto per raggiungere mete turistiche quali la Sardegna e la
Corsica.
Al seguente link è possibile scaricare il testo integrale del provvedimento:
https://www.intertraders.eu/pronunce/view/24/AGCM-29-maggio-2008
.html
Redazione InterTraders
Hai bisogno di assistenza legale specifica su questa tematica o su argomenti simili legati a Internet?
Se sì, ti invitiamo a consultare le seguenti sezioni direttamente sul sito dello Studio Legale Massa:
In alternativa, puoi contattare direttamente lo Studio ai recapiti indicati nell'apposita sezione "CONTATTACI" (l'assistenza prestata non è gratuita).
|
|
|