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eBay Vs eBayabuse: il punto della situazione.
Martedì 18 Dicembre 2007
autore: Redazione InterTraders Torniamo ad occuparci di una vicenda che tiene ormai da tempo gran parte degli
ebayers con il fiato sospeso: quella relativa al contenzioso tra eBay.it ed il
noto portale ebayabuse.it, punto di raccolta degli ebayers insoddisfatti.
A fine novembre si è tenuto nella sede milanese di eBay.it un incontro tra i
responsabili del noto portale di aste e Rosario Terrazzano, responsabile di ebayabuse.it; nel corso
della riunione si è discusso delle richieste di quest'ultima e nei giorni a
seguire eBay ha confermato la propria volontà di collaborare con la community,
trovare un punto di incontro sulle pretese avanzate ed instaurare con ebayabuse
un canale telefonico privilegiato. In particolare in una email successiva ha
comunicato quanto segue (stralcio della missiva originale indirizzata a Rosario
Terrazzano e pubblicata su ebayabuse.it):
“[...] A seguito del nostro incontro, le confermiamo che abbiamo recepito
le critiche da lei evidenziate:
1) Sistema di registrazione: critica alla possibilità di cambiare il proprio
profilo utente; necessità di limitazioni all’ingresso più efficaci.
2) Sistema del feedback: di difficile consultazione; critica alla compravendita
di feedback non controllata.
3) Programma VeRO: gestione non soddisfacente e mancata motivazione delle
sospensioni.
4) Assistenza clienti: risposte più chiare e puntuali. [...]”
Sulla base di tali presupposti l'e-Day non si è più tenuto, ma ebayabuse.it ha
già iniziato a riorganizzare la propria attività e le conseguenti richieste da
girare ad eBay.it a nome degli utenti.
La prima -di questi giorni- riguarda la riammissione sulla piattaforma degli
utenti illegittimamente sospesi, una fase caratterizzata dalla presenza di un
“working group” composto da ebayers esperti con una lunga esperienza della
piattaforma e delle sue norme, incaricati di vagliare i singoli casi di
sospensione indebita e girarli al team di ebay.it.
Dall'altro lato della barricata ebayabuse ha confermato la volontà di aprire un
dialogo con eBay adempiendo ad una delle richieste prioritarie di ebay.it,
ovvero cambiare il logo attuale di ebayabuse che indebitamente ingloba quello
della piattaforma di aste on line.
Non resta a questo punto che attendere le prossime settimane e vedere cosa altro
accadrà, ma soprattutto se eBay manterrà fede alla parola data assecondando
tutte le richieste avanzate da ebayabuse, portale che ormai la stampa considera
come la voce “ribelle” della community, ma che per noi di intertraders.eu è
semplicemente la voce legittima di un malcontento per troppo tempo rimasto
latente.
Redazione InterTraders
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